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La kryptonite degli apparecchi elettronici, ovvero l’acqua, sembra possa cambiare totalmente ruolo e diventare uno dei nostri migliori amici. Infatti la compagnia svedese myFC ha sviluppato una tecnologia capace di caricare la batteria con acqua e sale, mediante l’utilizzo di cartucce contenenti il composto chimico suddetto.
Jaq (così si chiama il prodotto), per venire incontro alle nostre abitudini, ha l’aspetto e la funzionalità di una caricabatterie portatile esterno normalissimo. Necessario e sufficiente è collegare con l’apposito cavo USB (si tratta di cavi USB tradizionali, non importa possederne uno specifico) il cellulare al prodotto e nel giro di pochi minuti la cartuccia contenente il composto chimico vi caricherà il cellulare portandolo al tanto desiderato 100%. Inoltre, le power card o cartucce, sono in plastica riciclabile e non prevedono particolari costi di smaltimento.
Cosa dice la MyFC sul sito web riguardo JAQ, il caricabatteria con acqua e sale:
Il futuro della ricarica portatile.
La ricerca è finita? non dovrai mai più collegare il cellulare a una presa di alimentazione. Ideale per tutti i giorni, da usare in viaggio, JAQ è completamente fuori dagli schemi. La carica è sempre disponibile, sistema ideato per caricare la batteria con acqua e sale contenuti in una cartuccia. Quando la cartuccia è inserita, rilascia idrogeno per alimentare il cellulare e non farlo mai spegnere.
Istantaneo, intelligente… una ricarica pulita e portatile.
Tuttavia (non dirci poi che non ti avevamo avvertito) poiché non è possibile ricaricare le cartucce con energia elettrica, vista l’ecosostenibilità del progetto, una volta completato l’unico ciclo di ricarica i ogni cartuccia non potrai più utilizzarla. Detto questo, la domanda che sorge spontanea probabilmente riguarderà il prezzo di tutto ciò e della funzionalità usa e getta delle cartucce: l’unità principale avrà un costo stimato di circa 50-60 euro, potrai acquistare le singole cartucce per 1-2 euro, mentre online i termini dell’offerta in abbonamento sono di €4,90 mensili per 24 mesi.
Quindi, in definitiva, pare che caricare la batteria con acqua e sale, un metodo fino a poco tempo fa impensabile, sia possibile dalla seconda metà del 2016, periodo stimato per la distribuzione di Jaq in Italia, per la gioia dei fan della green economy e di chi, come noi, impreca costantemente per la scarsa durata della batteria.
Di seguito ti mostriamo il video lanciato su youtube da myFC per promuovere il prodotto.
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All’interno del canale della stessa compagnia potrai trovare altri video rilevanti riguardanti il prodotto che ti abbiamo proposto per caricare la batteria con acqua e sale.
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Facci sapere se questo articolo ti è stato utile o se conosci altri prodotti simili altrettanto ecosostenibili, scrivendoci nella sezione commenti.
Articolo scritto da Matteo
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