La respirazione è il nostro alleato più intimo. È sempre con noi, sia che ci sentiamo agitati o a nostro agio. Lo yoga e la meditazione suggeriscono di concentrarci sul respiro come un’ancora perché sta sempre accadendo ora. Non possiamo respirare per ieri; non possiamo prevedere come respireremo tra un’ora. È solo ora che possiamo stare con il respiro. In quanto tale, il respiro è una porta per essere intimi con ogni momento così com’è.
Vai alla radice del problema
Il problema potrebbe essere radicato nella tua storia, in qualche autovalutazione o fiducia in te stesso. Non possiamo trascendere modelli di cui non siamo consapevoli e non possiamo diventare consapevoli di ciò a cui non siamo aperti.
Quindi, il primo passo è semplicemente riconoscere questo modello quando si presenta. Quando senti l’istruzione di osservare il respiro, potresti confondere il metodo di osservazione con il risultato dell’osservazione, che potresti presumere significhi che sarai calmo. Invece, testimonialo così com’è, senza desiderare che fosse diverso. Accetta la nuda verità di ciò che sta accadendo.
Quindi, poni la tua attenzione sulle sensazioni fisiche che sorgono per te mentre cerchi di rimanere con il respiro. Lascia andare la sensazione di dover avere successo in qualsiasi cosa, anche nel respirare. Cerca invece di essere consapevole di ciò che l’esperienza è nel momento, come senso di oppressione al petto, respiro corto o superficiale, disagio o ansia. Non cercare di allontanarti dall’esperienza, alterarla o ignorarla.
Impara a fidarti di te stesso
La consapevolezza ha una sua vitalità. Mentre pratichiamo lo yoga, impariamo a fidarci della nostra esperienza. Impariamo ad accettare qualunque cosa accada e a capire che sperimentiamo sofferenza quando pensiamo che qualcosa dovrebbe essere diverso da quello che è. Quando iniziamo a credere alla voce interiore che ci dice questo, la paura e il panico si insinuano. Ma la consapevolezza può cambiare la nostra prospettiva e permetterci di rilasciare modelli emotivi stimolanti attraversandoli, invece di combatterli o rifiutarli.
Se desideri approfondire la tua comprensione della tua esperienza, ti suggerisco di vedere un terapista con un background di consapevolezza.